Come trovo il giusto target a cui rivolgere le mie azioni di marketing?
Partiamo dal presupposto che ad oggi una valida strategia di marketing sui social è fondamentale, ma prima di strutturare una strategia online si deve riflettere sul settore in cui si sta entrando, conoscere e studiare il mercato, individuare il pubblico di riferimento che deve essere in target ed elaborare una strategia mirata che vada a colpire quel pubblico che potenzialmente contiene i clienti dell’attività che si sta mettendo su.
Definiamo target il profilo di persone a cui l’azienda vuole rivolgersi: quanto più questo profilo si avvicinerà all’effettiva clientela, tanto più la nostra strategia di marketing sarà vincente. Bisogna inoltre saper distinguere il target della comunicazione dall’acquirente tipo del nostro prodotto o servizio: il primo, infatti, è il destinatario del nostro messaggio pubblicitario, non necessariamente la stessa persona che usufruirà del bene. È quindi fondamentale partire da una buona analisi del target per delineare un ritratto il più possibile verosimile delle persone a cui vogliamo rivolgerci, le cosiddette buyer personas; per farlo, serve monitorare le conversazioni e un ambiente perfetto per farlo sono i social network. Queste piattaforme ci danno anche la possibilità di scegliere, attraverso la selezione di parametri prefissati, il bacino di utenti al quale vogliamo indirizzare le nostre inserzioni: la costruzione dell’audience da “colpire” sarà quindi un passo importantissimo, a prescindere dall’obiettivo della nostra campagna di comunicazione. Individuare il bacino corretto sui social network ci permetterà, infatti, di ottimizzare lo sforzo in termini di risorse e di budget.
QUI trovate l’articolo sull’importanza del Digital Marketing per le aziende.Vi avevamo anche lasciato i consigli per la vostra strategia digitale aziendale , e i 5 consigli per il logo aziendale Oggi ci focalizziamo sui 5 consigli per gestire al meglio le vostre pagine Facebook.
“Conosci il tuo target” è uno dei mantra fondamentali del marketing. Tutto inizia dal business plan che oltre ai piani strategici, piani operativi, ed ai piani budget, è uno degli output del processo di formulazione della strategia.
Per prima cosa effettuate una analisi di mercato che preveda anche uno studio dei competitor, spesso prendere spunto dai leader del settore o dai competitor sul territorio è un’ottima fonte di inspirazione anche per capire dove sbagliano e in cosa potersi distinguere.
Le strategie di marketing non sono certe, spesso servono dei tentativi per cogliere il pubblico giusto, fare AB test spesso è fondamentale per capire come risponde il pubblico a una determinata sollecitazione (presentazione prodotto, offerta, o qualsiasi post mettiamo online).
Che sia chiaro, non ve ne fate nulla dei grandi numeri se non è un pubblico in target, ovvero realmente interessato al vostro tipo di attività. Lo sanno bene gli influencer su instagram che si distingono tra chi ha acquisito seguito in-target sui propri canali social, spesso anche senza incorrere in sponsorizzazioni, chi invece si è servito di bot che hanno accelerato la crescita ma non il rendimento in termini di engangement e ritorno.
Per intercettare il proprio pubblico bisogna trovare il giusto tono con cui formulare un post, e aver definito di base una brand identity. Sulla base dell’identità del marchio, delle caratteristiche dei pubblico a cui ci si vuol rivolgere, dell’area geografica di interesse e del budget da investire, si potrà anche valutare il contributo dei cosiddetti micro-influencers e nano-influencers: con questo termine si indicano persone che godono di un seguito di qualche migliaio di followers, ma spesso molto fedeli e coinvolti dai contenuti pubblicati.
Un lavoro impegnativo, frutto di uno studio e di riflessioni, che se non volete portare avanti voi potete delegare a un’agenzia di comunicazione che saprà individuare per voi il giusto pubblico