Registratore di cassa: categorie sottoposte ad obbligo

In Italia gli esercenti hanno l’obbligo di emettere scontrini fiscali servendosi del registratore di cassa, per ragioni legate alla tassazione ma anche per maggiore trasparenza delle operazioni. Infatti il registratore di cassa serve a calcolare e memorizzare le transazioni di vendita consentendo a documentare i redditi percepiti dall’attività lavorativa. Questo dispositivo emette una ricevuta (scontrino), a fronte di un pagamento effettuato dal cliente, nel quale sono indicati la ragione sociale dell’attività, la partita Iva, la data e l’ora di emissione, la matricola del registratore di cassa e il logotipo fiscale.

Tuttavia non tutti gli esercenti sono obbligati ad emettere una ricevuta fiscale. Infatti solo alcune categorie sono obbligate ad avere un registratore di cassa e al termine della giornata lavorativa devono provvedere alla chiusura della stessa mediante l’emissione di un documento fiscale di chiusura nel quale in cui viene visualizzato l’ammontare complessivo dei corrispettivi del giorno che devono essere riportati nel registro dei corrispettivi. Inoltre considerando l’importanza del registratore di cassa è necessario che periodicamente si provveda a far effettuare dei controlli, da parte di un tecnico abilitato dall’Agenzia delle Entrate che è chiamato a verificarne il corretto funzionamento cosi come la presenza del sigillo fiscale e del libretto di dotazione del registratore di cassa.

Di seguito indichiamo le categorie sottoposte per legge (art.22 del DPR 633/1972) all’obbligo del registratore di cassa:

  • vendita al dettaglio
  • locali aperti al pubblico
  • settore della somministrazione di alimenti e bevande
  • trasporti
  • ambulanti
  • servizi alberghieri

L’articolo 22 indica anche le categorie esenti dall’obbligo di certificazione mediante scontrino fiscale:

  • autoscuole
  • benzinai
  • tabaccai
  • edicole
  • coloro che lavorano nell’ambito della grande distribuzione e trasmettono i corrispettivi per via telematica

Vi ricordiamo che oltre alla vendita al dettaglio vi è la vendita online mediante siti e-commerce- per i quali offriamo consulenza e gestione, oltre alla creazione.