La clausola di prelazione societaria è il diritto mediante il quale si attribuisce ad uno o più soci il diritto, a parità di condizioni, ad essere preferiti ad altri. La clausola può essere applicata sia per trasferimenti sia a titolo oneroso che gratuito, detta possibilità serve a preservare gli ingressi nella compagine sociale.
Si precisa che oltre la compravendita, la clausola di prelazione societaria può essere applicata per donazione, conferimento in società, permuta, pegno e usufrutto. La clausola è inserita all’interno dello Statuto, quindi essendo modificabile lo statuto è eliminabile la clausola, ovviamente per procedere all’eliminazione occorre il parere favorevole delle maggioranza dei soci.
Per esercitare tale diritto di prelazione, i soci che intendono vendere le proprie partecipazioni devono offrire in maniera preventiva, la possibilità ai soci che godono del diritto di prelazione la possibilità di usufruire di questa.
Questo è un ottimo modo per evitare scalate improvvise alle governance delle società, è un ottimo strumento pensato dal legislatore.
Come è possibile attivare una clausola di prelazione di statutaria?
La cosiddetta denunciatio al fine di potere attivare correttamente la clausola di prelazione, deve necessariamente contenere la descrizione e tutte le condizioni della cessione, proprio per dare possibilità ai soci prelazionari di essere a conoscenza di tutti i dettagli.