La consulenza secondo CPW Italia: quali sono i trends Marketing del 2021

Prevedere le tendenze di mercato può essere difficile anche in tempi più tranquilli, ma dopo mesi di diffusa incertezza come quelli che stiamo vivendo, la pianificazione delle attività è diventata ancora più complicata.

La pandemia ha creato nuove esigenze e aspettative da parte dei consumatori e le aziende devono studiare nuove strategie e un’adeguata customer experience per soddisfarle. Nell’era post Covid sarà necessario, inoltre, ripensare anche la comunicazione mettendo al centro la sostenibilità e la personalizzazione. Infine, l’organizzazione del lavoro ha subito forti cambiamenti che rimarranno irreversibilmente anche in futuro. Le competenze di digital marketing e di analisi dei dati si sono affermate rapidamente, infatti Il CMO (Chief Marketing Officer ) diventerà sempre di più una figura ibrida: un mix di Digital, Innovation ed Experience Chief Officer.

 Dal momento che il cambiamento è sempre più veloce ci sentiamo di darvi alcuni consigli sul marketing e le imprese:

  1. Responsabilità del marchio

I marchi dovrebbero prendere posizione e mostrare trasparenza. La responsabilità sociale delle imprese è un aspetto cruciale del fare impresa al giorno d’oggi. La quantità di consumatori che si sono resi conto dell’urgente necessità di un modello di business sostenibile sta crescendo rapidamente. La trasparenza è richiesta alle imprese di tutti i settori. Le aziende devono rendersi conto che non possono sfuggire alla trasparenza e non essendo sincere devono pagarne i costi.

  1. Influencer marketing multicanale

I marchi stanno ora utilizzano gli influencer nelle proprie campagne di marketing multicanale. Per usufruire dell’influencer marketing non si deve spendere una fortuna, attraverso i micro e nano influencer (<25k follower) che hanno i tassi di coinvolgimento più elevati e offrono ottimi risultati per le aziende.Un buon consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di utilizzare contenuti generati da influencer sul sito web, nel negozio online e nell’email marketing di un’azienda.

  1. Contenuto video

Per il 70% dei marketer B2B, la creazione di contenuti è il massimo investimento per il 2021. Per quest’anno ti consigliamo di provare a utilizzare il video. I video sono particolarmente utili per evocare una risposta emotiva. I post che non contengono un video ricevono il 92% di traffico in meno rispetto ai post con almeno un video.

  1. Marketing basato sui dati

Il marketing basato sui dati ha molti vantaggi ma richiede nuove competenze e conoscenze dai professionisti del marketing. Le competenze di marketing più richieste saranno l’analisi e la visualizzazione dei dati, l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per la consegna dei contenuti e la gestione della CX nel 2025.

  1. Privacy in Internet e sicurezza dei dati

Diverse violazioni dei dati e violazioni della sicurezza di Internet hanno aumentato la conoscenza dei consumatori del proprio utilizzo dei dati. Le aspettative che le aziende vadano a gestire i dati in modo sicuro sono in aumento. Ciò richiede agli operatori di marketing di bilanciare l’utilizzo dei dati per il marketing di personalizzazione e il rispetto della legislazione sulla privacy. Il 57% dei marketer statunitensi afferma che le normative sulla privacy hanno aumentato la trasparenza sull’uso dei dati.

  1. L’ascesa della cultura del lavoro a distanza

Quest’anno abbiamo dovuto abituarci alla nuova normalità: il lavoro a distanza. Le opinioni delle aziende sul lavoro a distanza sono cambiate drasticamente. Il lavoro a distanza ha avuto i suoi lati positivi e negativi. Si prevede che il lavoro a distanza raggiungerà il 300% dei livelli pre-COVID. Solo il tempo dirà se le pause caffè a distanza saranno la nuova norma.

  1. I contenuti generati dagli utenti sono il nuovo passaparola

I contenuti generati dagli utenti (UGC) possono essere video, recensioni, post sui social media, fondamentalmente qualsiasi contenuto che l’utente pubblica su un marchio ed è dimostrato che supera i contenuti creati dal marchio. L’utilizzo di contenuti generati dagli utenti non significa solo aggiungere un feed di social media al tuo sito web, gli UGC possono essere utilizzati in modi creativi nelle comunicazioni del marchio.

  1. L’eCommerce continua a crescere

La pandemia ha aumentato la domanda di eCommerce. Secondo GlobalWebIndex, il 49% di tutti gli utenti di Internet farà acquisti online più frequentemente una volta che la pandemia sarà finita. Tra i consumatori che non hanno effettuato acquisti online prima del blocco, il 31% afferma di aver iniziato a fare acquisti online durante il blocco e intende continuare a farlo in seguito. Le piattaforme di social media si stanno inoltre impegnando per rendere gli acquisti in piattaforma più agevoli con i negozi su Facebook e Instagram e Snapchat che creano l’integrazione con Amazon.

 

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