Le assunzioni stabili di giovani con meno di 36 anni, che saranno effettuate tra il 2021-2023 usufruiranno dell’esonero contributivo totale per trentasei mesi, nel limite massimo di 6mila euro. L’incentivo in questione si applicherà anche ai datori di lavoro che assumeranno lavoratori con contratto di apprendistato. Lo sgravio contributivo è usufruibile per quarantotto mesi per tutti i datori di lavoro (privati) che effettueranno assunzioni in una sede (o unità produttiva) ubicata presso le seguenti regioni: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna. L’incentivo, tuttavia, spetta ai datori di lavoro che nei sei mesi precedenti l’assunzione, o nei nove mesi successivi, non abbiano procedano a licenziamenti individuali o collettivi di lavoratori inquadrati con la medesima qualifica nella stessa unità produttiva.