Il Dipartimento della Regione Siciliana dell’Assessorato all’Agricoltura ha pubblicato il Bando Pubblico sottomisura 4.1 Sostegno a investimenti nelle imprese agricole e le relative disposizioni attuative.
Chi sono soggetti beneficiari?
- Gli agricoltori, persone fisiche e giuridiche ai sensi della vigente legislazione (imprenditore individuale, società agricola di persone, capitali o cooperativa)
- Le associazioni di agricoltori e reti di imprese di agricoltori costituite in conformità alla legislazione vigente.
I soggetti di cui sopra devono essere in possesso di un fascicolo aziendale, titolari di partita IVA con codice di attività agricola, iscritta alla CCIAA e all’INPS.
I requisiti di ammissibilità
Il sostegno è concesso agli agricoltori o alle associazioni di agricoltori che gestiscono, al momento della presentazione dell’istanza, aziende che possiedono una dimensione economica minima in termini di Produzione Lorda Standard Aziendale di: almeno 8.000 euro di Produzione Standard Totale Aziendale nelle isole minori; almeno 10.000 euro di Produzione Standard Totale Aziendale nelle zone montane e con svantaggi e nelle aree Natura 2000; almeno 15.000 euro di Produzione Standard Totale Aziendale nelle altre zone.
Per beneficiare del sostegno le imprese devono presentare un piano aziendale degli investimenti in cui si dimostra la sostenibilità economico-finanziaria degli interventi, il miglioramento del rendimento globale ed il raggiungimento di una dimensione economica minima dell’azienda in termini di Produzione Lorda Standard Aziendale di: – almeno 10.000 euro nelle isole minori; – almeno 15.000 euro nelle zone montane e con svantaggi e nelle aree Natura 2000; – almeno 25.000 nelle altre zone.
Inoltre, nel caso di investimenti che prevedono interventi di trasformazione e commercializzazione, il prodotto oggetto di trasformazione e commercializzazione deve essere prevalentemente (almeno il 70%) di provenienza aziendale. Gli impianti di vigneto saranno ammissibili solamente se previamente autorizzati ai sensi degli artt. 63 e 64 del Reg. (UE) n. 1308/2014. Gli investimenti per l’irrigazione saranno ammissibili esclusivamente se rispettano le condizioni previste dall’art. 46 del Reg. (UE) n. 1305/2013. A livello regionale sarà quindi garantito un risparmio idrico potenziale minimo, variabile in funzione della tipologia di impianto di irrigazione, che oscilla dal 5% nel caso di miglioramento di impianti di irrigazione localizzati ad un minimo del 25% nel caso di sostituzione di un impianto di irrigazione ad aspersione ad uno localizzato.
Ai fini dell’ammissione in graduatoria della domanda di sostegno bisogna conseguire un punteggio minimo pari a 20.
SPESE AMMISSIBILI
- Acquisto terreni agricoli, nei limiti del 10% della spesa totale ammissibile.
- Acquisto, costruzione e/o miglioramento di fabbricati Viabilità ed elettrificazione aziendale.
- Realizzazione di nuovi impianti di colture poliennali, ristrutturazione e la riconversione colturale e varietale di colture poliennali.
- Interventi di miglioramento fondiario (idraulico-agrarie) quali spianamenti, spietramento canali di scolo, terrazzamenti, recinzioni.
- Costruzione e riattamento di serre e/o serre-tunnel e/o tenso-strutture per la coltivazione e la produzione di prodotti orto-frutticoli e florovivaistici.
- Realizzazione e/o riattamento e/o potenziamento delle strutture aziendali destinate all’allevamento e al miglioramento delle condizioni di igiene e benessere degli animali.
- Acquisto di macchine ed attrezzature per le operazioni colturali e di raccolta (trattrici, macchinari e attrezzature per la lavorazione del terreno, per l’effettuazione di altre operazioni colturali e di raccolta, nonché per la movimentazione e trasporto dei prodotti e dei mezzi tecnici ziendali.
- Acquisto di macchinari/impianti/attrezzature per lo stoccaggio, conservazione, lavorazione, trasformazione, confezionamento e commercializzazione di prodotti.
- Realizzazione di strutture e dotazioni per la logistica aziendale; in particolare investimenti per la concentrazione, lo stoccaggio, la conservazione, il condizionamento (catena del freddo), l’imballaggio, la movimentazione interna dei prodotti.
- Realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili che rispettino i criteri minimi di efficienza previsti dalla normativa vigente in materia e che siano commisurati ai fabbisogni energetici di autoconsumo.
- Realizzazione di punti vendita aziendali e connesse sale di degustazione, ad eccezione di quelli da realizzare nell’ambito delle imprese vitivinicole, nel caso in cui la finanziabilità delle stesse sia prevista nell’ambito della relativa OCM.
- Acquisto e posa in opera di materiale ed attrezzature necessarie per prevenire i danni da fauna selvatica.
- Acquisto di attrezzature informatiche e telematiche finalizzate alla gestione aziendale, all’accesso a servizi telematici, al commercio elettronico(col e-commerce)
- Realizzazione di opere idriche aziendali ed interaziendali collettive, che possono riguardare invasi, opere di captazione, adduzione e distribuzione, impianti ed attrezzature, sistemi per il controllo ed il risparmio idrico, ricerche idriche, opere di provvista di acqua per usi irrigui, impianti di irrigazione e di desalinizzazione resi i contatori
Agevolazioni concedibile e contributo a fondo perduto:
Il livello contributivo è pari al 50% del costo dell’investimento ammissibile (contributo fondo perduto). La dimensione finanziaria massima dell’investimento complessivo ammesso a finanziamento per ciascuna iniziativa nell’ambito della presente Sottomisura non potrà eccedere 300.000,00 euro.
Presentazione Istanze
La presentazione sarà dal 15 maggio 2020 al 15 ottobre 2020
Per qualunque informazione e per la presentazione del progetto contattateci, vi assisteremo passo dopo passo.
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