Fake news: cosa sono e come riconoscerle

Quante volte, navigando su Internet (soprattutto sui social), avete letto una notizia incredibile, qualcosa che vi ha sconvolto? Tante, sicuramente. Tuttavia, bisogna sapere che moltissime notizie (assurde) sono in realtà delle Fake News. Ma cosa sono di preciso?

Con il termine fake news, si intende fare riferimento a tutte quelle notizie che, pur in mancanza di un fondamento fattuale, circolano su Internet (social media, siti web farlocchi, e così via). Possiamo quindi considerare queste false notizie, come delle storie evidentemente false che, tuttavia, sono in grado di generare un grande appeal tra gli users e quindi possono essere scambiate per vere (e quindi si diffondono rapidamente).

 

Quante tipologie di Fake News esistono?

Sono state individuate ben 7 tipologie di fake news.

  • satira: nonostante sia costituzionalmente tutelata (in quanto riconosciuta come una forma d’arte), spesso questa viene manipolata a piacimento, al fine di nuocere i propri competitor (questo specialmente in ambito politico);
  • contenuti fuorvianti: trattasi di oggetto di un framing il cui obiettivo è travisare un evento, mettendo in evidenza un aspetto in particolare, modificando la percezione (da parte degli utenti) della notizia;
  • contenuti falsi: queste sono le fake news pure. Vengono create al solo scopo di ledere l’immagine di una particolare persona o di un particolare evento. (un esempio, potrebbe essere la notizia falsa della morte di un personaggio famoso);
  • contenuti ingannevoli: anche queste sono notizie completamente falsate, tuttavia sono attribuite a fonti autorevoli, quindi molto difficili da riconoscere;
  • contenuti manipolati: trattasi di notizie, in parte reali, che vengono manipolate per un determinato obiettivo;
  • contesto ingannevole: oltre alla notizie, si rende faziosa anche la scelta del contesto nel quale avviene tale evento;
  • collegamento ingannevole: in questo caso si adoperano titoli, immagini, ingannevoli in grado di generare confusione e quindi di distorcere una determinata notizia (è uno dei metodi maggiormente adoperati per i clickbait).

Come nascono e si diffondono le fake news?

Una volta compreso di cosa si tratta e quali sono le tipologie di fake news, occorre adesso capire come nascono e, soprattutto, come fanno a diffondersi.

Di norma i motivi che portano alla creazione di una notizia farlocca, sono: fare parodia; esercitare un’influenza politica e guadagnarci (molti riescono a trarre benefici economici dalla creazione delle fake news).

Ma come fanno a diffondersi così rapidamente?

Molto spesso sono le stesse testate giornalistiche che, nonostante siano in buona fede, contribuiscono alla diffusione di bufale. Vi sono anche lobby che, interessate a influenzare l’opinione pubblica, danno luogo ad una campagna di disinformazione.

Gli utenti medi sono poi il veicolo principale di diffusione di tali situazioni. E’ l’analfabetismo funzionale che rende molti lettori incapaci di comprendere ciò che leggono, o meglio: di comprendere se la notizia che si presenta loro sia falsa oppure veritiera.

Come fare per combattere tale piaga?

La lotta contro le fake news deve essere innanzitutto di natura culturale. Bisogna prima di tutto inculcare nella mente dei lettori che non tutto ciò che leggono è reale. Possono, inoltre, essere adoperate alcune semplici tecniche, in grado di aiutare gli utenti a riconoscere una notizia falsa. Si possono, infatti, incrociare le fonti, prendere informazioni circa gli autori delle notizie, ecc.

Data, inoltre, l’inutilità dell’inasprimento delle condanno penali per la creazione di fake news, l’unico rimedio viene dal buon giornalismo a dalle sue best practice.