Abbiamo già parlato nei nostri articoli di alcuni incentivi messi in campo da Invitalia, in particolare vi invitiamo a leggere, se ancora non l’avete fatto: Resto al Sud , Smart&Start Italia e Cultura Crea.
Un altro incentivo di cui oggi ci teniamo a parlare è: Italia Economia sociale.
Italia Economia sociale è un programma di agevolazioni del Ministero dello Sviluppo economico, operativo su tutto il territorio nazionale, il cui obiettivo è di sostenere la nascita e la crescita di imprese che operano per il perseguimento di finalità di utilità sociale e di interesse generale.
Gli incentivi messi in campo sono rivolti a programmi di investimento che abbiano uno dei seguenti obiettivi:
– incremento occupazionale di lavoratori svantaggiati;
– inclusione sociale di soggetti vulnerabili;
– salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente, del territorio e dei beni storico-culturali;
– raggiungimento di qualsiasi ulteriore beneficio che derivi da attività di interesse pubblico o di utilità sociale in grado di colmare fabbisogni di comunità o territorio.
Le risorse stanziate ammontano a 223 milioni di euro, di cui 200 milioni a valere sul Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti di ricerca presso la Cassa depositi e prestiti, mentre i restanti 23 milioni a valere sul Fondo per la crescita sostenibile. Possono essere finanziati programmi di investimento compresi tra i 200 mila ed i 10 milioni di euro, comprendo fino all’80% delle spese ammesse.
Le agevolazioni, inoltre, prevedono anche la concessione di aiuti de minimis
– finanziamento agevolato con tasso 0,5% annuo e per una durata massima di 15 anni, che deve essere concesso dal Ministero dello sviluppo economico, attingendo su risorse di Cassa Depositi e Prestiti, al quale bisogna aggiungere un finanziamento bancario pari al 30% del finanziamento totale concesso dalla Banca finanziatrice
– contributo non rimborsabile nella misura massima del 5% delle spese ammissibili per programmi d’investimento che non superino i 3.000.000,00 di euro.