Il Business Plan, oltre ai piani strategici, piani operativi, ed ai piani budget, è uno degli output del processo di formulazione della strategia. Il Business plan ha per oggetto o uno specificio business (nuovo prodotto di una azienda) o una nuova impresa, ed analizza un tempo di mercato temporale di 3- 5 anni.
E’ principalmente formato da due parti: Parte qualitativa e Parte quantitativa, e ha due funzioni: Interna (apprendimento, riduzione del rischio, integrazione organizzativa); Esterna(per comunicare, per ottenere risorse).
L’intuito, la creatività e razionalità sono parti fondamentali nella prima fase ma tutto ciò non deve inficiare la parte quantitativa che deve, come si suol dire, quadrare, ovvero i ricavi devono superare i costi.
Nella redazione del business plan occorre porsi tre domande: COSA? A CHI? E PERCHE’? inizialmente non vi preoccupate se non avrete le idee chiare, seguire la redazione del business plan è importante proprio per questo: rende più plastica e chiara la propria idea.
Interrogatevi su: qual è il sistema di offerta? Cosa offri? Qual è il mercato? Il modo in cui intendo offrirlo, e soprattutto chi sono i clienti?
Noi di CPW Italia vogliamo darvi un suggerimento su quali punti inserire nel vostro business plan, vi forniamo la chechk list che usiamo noi:
- Indice
- Sintesi Sistema Imprenditoriale
- Se l’impresa esiste fornite una descrizione della storia, se non è costituita fornite la scelta della ragione sociale e motivazione
- Presentazione Team
- Il mercato di sbocco – la concorrenza – i mercati di approvigionamento
- Prodotto/servizio offerto
- Piano Marketing
- Struttura aziendale e/o organigramma
- Network
- Modelli di Sviluppo
- Previsione economiche finanziarie
Importantissimo è definire il business plan in rapporto a chi sia il destinatario. Se hai un’ idea d’impresa, o se vuoi realizzare un business plan contattaci.
Inoltre, sei un giovane tra i 18 e i 29 anni, grazie al progetto YES I START UP il tuo business plan lo costruisci insieme a noi