Bonus Mobilità: come funziona e chi può richiederlo

Ne avrete sicuramente sentito parlare, tra le misure proposte dal Governo nel dl Rilancio per far ripartire i consumi e spingere sulla mobilità sostenibile,  c’è anche il bonus mobilità.

Il buono mobilità è un contributo pari al 60 per cento della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a euro 500 per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (ad es. monopattini, hoverboard e segway) ovvero per l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture.

COME AVVERRÀ IL RIMBORSO?

Ci saranno due fasi: in una sarà il cittadino ad essere rimborsato del 60% della spesa; nella seconda il cittadino paga al negoziante aderente direttamente il 40% e sarà il negoziante aderente a ricevere il rimborso del 60%. Il rimborso avverrà nei limiti delle risorse disponibili.

Dopo mesi di lockdown e quindi di stop forzato e smart working, ecco la corsa allo sport, seppur dolce e facilitato. Anche al Sud e nei paesini dove l’idea della mobilità sostenibile riusultata impensabile fino a qualche tempo fa. Questo fa parte della Digital Transformation, QUI ve ne parlavamo meglio, che è stata accelerata dalla crisi dovuta al coronavirus e ha investito in maniera differente tutti i settori economici mondiali. Ma in molti ambiti (anche quelli che non avremmo immaginato) i cambiamenti sono stati repentini. Il Bonus Mobilità rientra in questo aspetto.

Trovate maggiori informazioni sul sito del Ministero dell’Ambiente. https://www.minambiente.it/bonus-mobilita