Bonus investimenti nel Mezzogiorno prorogato al 2020

Nella nuova legge di Bilancio 2020 non è stata prevista alcuna modifica alla disciplina agevolativa per il credito d’imposta, continuerà ad essere riconosciuto detto credito alle imprese che acquistano beni strumentali nuovi facenti parte di un progetto di investimento iniziale e destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle Regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo. 

Il credito d’imposta, si ricorda, è rivolto ai titolari di reddito d’impresa, sia sotto forma di società di capitale che come società di persone. Si confermano i programmi di finanza agevolata Resto al sud, Smart&Start, Cultura Crea. Si sottolinea che non posso usufruire di tali agevolazioni le imprese nei seguenti settori: produzione e distribuzione di energia e infrastrutture energetiche; creditizio, finanziario e assicurativo, industria siderurgica e carbonifera; costruzione navale; fibre sintetiche; trasporti e relative infrastrutture.

Il valore massimo per ciascun progetto di investimento può arrivare massimo a tre milioni di euro per le piccole imprese, 10 milioni di euro per le medie imprese e 15 milioni di euro per le grandi imprese. Questi ovviamente sono dei dati importanti per il Bilancio e indicatori particolarmente incisivo nel cash-flow e quindi nella futura possibilità di chiedere e ricevere finanziamenti

Cosa fare per usufruire del credito d’imposta?

Coloro i quali intendono avvalersi del credito d’imposta devono presentare apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate. La comunicazione deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate direttamente da parte dei soggetti abilitati esclusivamente in via telematica, mediante apposito software se siete interessati non esitate a contattarci, noi siamo soggetto abilitato.

A seguito della presentazione dell’istanza l’Agenzia delle Entrate comunica l’autorizzazione all’utilizzo in compensazione del credito d’imposta.