Il Bilancio è il documento più rappresentativo della posizione di una impresa soprattutto se costituita come società di capitale. Il bilancio è la fotografia dell’impresa. E’ una immagine con molti limiti: è statica, descrive il passato e talvolta può essere oggetto di politiche di bilancio non chiare per un terzo lettore, come per esempio la scelta dei criteri riguardanti la valorizzazione del magazzino. Ma è il documento principe che indica al mondo esterno il profilo economico-finanziario dell’ impresa e contribuisce a determinare la futura possibilità di ottenere credito
Il bilancio d’esercizio è composto da:
• lo Stato Patrimoniale (SP) che rappresenta in modo sintetico la composizione qualitativa e quantitativa del patrimonio della società al giorno della chiusura dell’esercizio;
• il Conto Economico (CE) che espone il risultato economico dell’esercizio attraverso la rappresentazione dei costi e degli oneri sostenuti, nonché dei ricavi e degli altri proventi conseguiti nell’esercizio;
• la Nota Integrativa (NI) che spiega i criteri applicati nella valutazione dei valori di bilancio, le motivazioni dei risultati e dei criteri utilizzati per la redazione dello SP e del CE, in modo da facilitare la comprensione degli accadimenti.
Inoltre anche se non è obbligatorio si consiglia sempre di corredare il bilancio con la relazione degli amministratori indicante la situazione della società e l’andamento della gestione, nel suo complesso e nei vari settori in cui ha operato, anche attraverso imprese controllate, con particolare riguardo ai costi, ai ricavi e agli investimenti. E’ chiaro che dal Bilancio è possibile evincere la condizione in cui versa l’azienda, ma ricordate che questo è la conseguenza dell’andamento del vostro business, soprattutto non dimenticate che una azienda che chiuderà in perdita difficilmente potrà essere finanziata.
Attenzione anche se operate con una micro o piccola impresa o con una natura giuridica diversa diversa dalla società di capitale e/o in settori particolari come ad esempio agricoltura, artigianato, servizi ecc., che godono di un regime di contabilità semplificata. In questo caso è comunque utile che, pur non avendo un obbligo di legge, tu disponga di un documento contabile che contenga più informazioni possibili affinché si possa monitorare la situazione economico-finanziaria soprattutto, se si ha intenzione di avviare un piano di rinnovo strategico aziendale anche se non vi è obbligatorietà. Un consiglio è tenere un documento che sia descrittivo della situazione della vostra impresa, vedrete che sarà fondamentale per potere accedere a leasing, a credito e a programmi di finanza agevolata.
Il Bilancio è un documento che va sempre accompagnato da un Business Plan sia che siete in fase di start-up sia che vi trovate in un momento di rilancio della vostra azienda.